San Cassiano | 2018 Febbraio
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Febbraio 2018

Incontro con il tenore Cristiano Cremonini per scoprire la nascita del suo nuovo album discografico “Tempo presente” e la sua svolta pop. Con il pianista Denis Biancucci.

Parla chiaro il titolo che il noto tenore bolognese Cristiano Cremonini, ha voluto dare al suo album. Un passato da nel mondo della Lirica per vent’anni e poi la  svolta, il presente, proiettato verso la musica pop. Questo, a lungo desiderato, progetto discografico che lo presenta come un vero artista crossover, veste in cui oggi più si identifica, racchiude le sue principali esperienze e collaborazioni artistiche degli ultimi anni. Dall’incontro con il direttore e pianista Paolo Zavallone, che affascinato dalla sua voce e dal suo talento interpretativo, compone per lui alcuni brani e melodie, alla famosa autrice Antonella Maggio, (che ha scritto il testo di “Un amore così grande” per Mario del Monaco) ai musicisti Frank Nemola, (famoso trombettista e collaboratore di Vasco Rossi) Denis Biancucci (pianista e direttore di importanti Musical) fino a Roberto Costa, storico collaboratore e bassista di Lucio Dalla, (ma anche di tanti altri importanti  artisti come Ivan Graziani, Ron, Luca Carboni, Mina, Gianni Morandi, Luciano Pavarotti, nonché autore e produttore di musiche per spettacoli teatrali e televisivi) che ha prodotto artisticamente ed arrangiato l’album, alla cantante Barbara Cola e ai DALLABANDA (il gruppo musicale creato da Roberto Costa dopo la scomparsa del celebre cantautore bolognese).

Alle ore 17.30

Il racconto della carriera fin dagli esordi di Beatrice Carbone e Daniela Cavalleri, ballerine del corpo di ballo del Teatro alla Scala. Tra difficoltà, successi, sacrifici e a volte delusioni, queste due donne eccezionali ci porteranno in un viaggio lungo trent’anni sui palchi di tutto il mondo, con filmati e fotografie che sono l’immagine di un sogno diventato realtà.

  Sabato 17 febbraio, ore 17.30

La storia di Anna, nata con un cromosoma in più, e della sua famiglia, raccontata con tanta tenerezza ed ironia da papà Guido.

Un’ora dopo il test di gravidanza, Guido ha già montato un canestro in giardino. “È un maschio, me lo sento!” Perché dopo due meravigliose figlie femmine è giusto bilanciare un po’ le parti. A Daniela, il sesso della creatura che porta in grembo poco importa, basta che sia sana. E se la vita ti ha già messo alla prova, quel pensiero non lascia spazio ad altro. Eppure, quando la dottoressa dice Trisomia 21, lei chiede solo: “È maschio o femmina?”. Perché adesso sì, l’unica cosa che conta è sapere chi porterà nuova gioia in famiglia. Una storia emozionante e autentica, che strapperà qualche lacrima ma soprattutto molti sorrisi.

“Buone notizie secondo Anna” è anche una pagina facebook dove Anna condivide, con 45 mila followers, la sua vita quotidiana.

In collaborazione con la Libreria Le Mille e Una Pagina

Guido Marangoni e Anna

    

Un incontro-dibattito per avviare una riflessione sulle prospettive del nostro territorio. Partendo da un dato di fatto: la mancanza di una documentazione organica sul passato più recente, gli anni che vanno dall’immediato dopoguerra al nuovo Millennio. Anni cruciali, in cui sono state compiute (a tutti i livelli, soprattutto quello politico-amministrativo) scelte decisive, ma poco indagati in una prospettiva storica, per quanto rischiosa sia l’operazione. Partendo dal libro del giornalista Filippo Caserio “Vigevano tra cronache e memorie”, in cui si narrano delle vicende della storia di Vigevano intrecciate a quelle nazionali e lomelline dal 1946 ad oggi, durante l’incontro si è cercato con il pubblico, molto partecipe, di cogliere le ragioni di una eccessiva frammentazione del territorio, con l’incapacità di “fare sistema” riducendo il peso politico della Lomellina. Insieme a Caserio, la professoressa Maria Forni, protagonista per molti anni nel mondo scolastico e nella vita culturale e civile della Lomellina, e il direttore del settimanale “La Lomellina” Bruno Romani.